A volte abbiamo delle idee, che spuntano come un seme nella nostra mente, iniziano a piantare radici, a volte anche profonde, ma che, per diversi motivi, non sbocciano in superficie e restano assopite in attesa della primavera. E a volte, questa primavera, giunge in autunno ad opera del tepore più dolce che ci sia, quello di un'amica che crede in te, che confida che quell'idea sboccerà rigogliosa e porterà un po' di luce in più nel mondo.
Per ora vorrei lasciare un saluto e un tributo alla splendida persona che è stata la scintilla che mi ha permesso di iniziare questo viaggio. Grazie Beatrice.
Beatrice, nei boschi dei Corni di Canzo (CO) |
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